Cosa fare prima di salire in sella alla propria moto

Il riscaldamento come parte del concetto "moto"

È finalmente weekend, fuori splende il sole ed è finalmente arrivato il momento di andare in moto.

Non importa dove, se sia strada, fuoristrada o pista l’importante è andare!

Di solito noi motociclisti siamo sempre molto apprensivi con la nostra moto, controlliamo di tutto, dal livello dei liquidi alla pressione delle gomme ma spesso ci dimentichiamo di noi stessi; cioè di preparare anche noi stessi!

Ovviamente giunti a questo punto dei nostri elaborati appare chiaro e limpido quanto sia necessario un buon allenamento per andare in moto garantendo maggior performance e sicurezza. Non vogliamo ribadire un concetto già largamente detto e affrontato ma vogliamo oggi fornirvi un mini protocollo di riscaldamento da utilizzare prima di salire in sella.

Certo, dipende sempre da quanto tempo avete, da quello che dovete farne con la vostra moto e dal vostro livello motorio; è chiaro che se sto per entrare in pista è fondamentale riscaldarmi a sufficienza per essere pronto ad ogni evenienza. Il riscaldamento ovviamente perde di senso se sto per salire in sella con direzione supermercato.

Cercate sempre di interpretare i nostri consigli e le nostre parole contestualizzandole e adattandole a voi stessi, qualunque tipo di pilota voi vogliate essere!

Pre-attivazione

Immagiamo di essere nel paddock, stiamo per entrare in pista, siamo carichi a molla e pronti a mettere la prima e partire.

Bene, vi assicuro che sebbene la vostra mente possa essere più o meno settata su quello che andrete a fare il vostro corpo non è pronto!

Fisiologicamente il vostro corpo non è riscaldato ovvero non ha ancora iniziato quel processo per il quale inizia a ridistribuire le masse sanguigne creando vasodilatazione muscolare e vasocostrizione periferica.

Dovete sapere che il nostro corpo è una macchina perfetta in grado di gestirsi al meglio risparmiando energie la dove non serve in quel momento. Ad esempio durante la digestione l’organismo va a convogliare maggior masse sanguigne (quindi maggior nutrienti ed energia) a livello digestivo (stomaco, intestino etc.); ma per far ciò deve toglierlo da altre parti essendo il sangue limitato nel nostro corpo. Così facendo risparmia, creando vasocostrizione epiteliale e muscolare.

Quando ci alleniamo accade il contrario!

Quindi, riscaldarci ed entrare in pista pronti vuol dire gestire meglio le nostre energie e spingere da subito.

Il vostro compito deve essere quello di mantenere alto il vostro livello di performance dall’inizio alla fine e per far ciò un buon riscaldamento può davvero fare la differenza!

Nel partico

Andiamo a fornirvi una carrellata di esercizi utili che andranno ovviamente adattati al vostro livello:

    • Piegamenti sulle gambe simultaneamente destra e sinistra portando le ginocchia in flesso-estensione
    • Allunghiamo lo psoas. Muscolo importantissimo che crea una connessione tra parte alta del nostro corpo e gambe. Spesso è un muscolo che da problemi! Lo andiamo quindi ad allungare con esercizi di stretching dinamico portando il ginocchio oltre la punta del piede in un movimento di affondo
    • Air squat lentamente. Classico esercizio di accosciata coordinando gambe e braccia in movimenti simultanei e continui di flesso-estensione. Ricordate di spingere col bacino, quando si scende esso va in antiversione, quando si sale in retroversione
    • Spostiamoci su piedi e polpacci con un semplice esercizio di oscillazione sulle punte. Portiamo simultaneamente il peso del corpo dai talloni alle dita dei piedi oscillando.
    • Mobilità sulle spalle, esercizio di scollate in senso orario e antiorario
    • Allunghiamo il collo in tutti i piani di lavoro
    • Torsioni del busto a braccia larghe mentendo un angolo di circa 90gradi sotto le ascelle
    • Lavoro di stretching per avambracci. Fondamentale eseguire esercizi di strching dinamico per questa zone del vostro corpo, specie per chi gira con moto molto potenti con tanti cavalli
    • Mobilità sui polsi in tuti i piani di lavoro
    • Interno coscia adduzione e abduzioni con e senza palla tra le gambe
    • Solo alla fine alziamo i battiti con esercizi aerobici.

Adesso si che il nostro corpo sarà pronto, attivo e reattivo a quello che andremo a fare!

Conclusioni

Il protocollo di attivazione proposto è abbastanza completo ma ci rendiamo conto anche che per alcuni di poi possa essere impegnativo.

Per questa ragione ci sentiamo di consigliarvi ancora una volta di adattare il tutto alle vostre esigenze e al vostro livello. L’allenamento non è mai un qualcosa di fermo, scritto nella pietra anzi va cambiato e adattato continuamente.

Dovete salire in moto pronti, non stanchi!

Insistete maggiormente con esercizi in quelle zone del corpo per voi deficitarie, le spalle ad esempio sono statisticamente la regione del corpo che spesso risulta meno pronta e reattiva quando saliamo in sella.

Rinnovo ancora una volta il nostro invito ad affidarvi sempre a persone competenti in materia che sappiamo aiutarvi realmente!

Provate e fatemi sapere.

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